Alexander Girard: il designer delle bambole in legno

Girard nasce a New York nel 1907 da madre americana e padre franco-italiano ed è ritenuto uno dei massimi esponenti del design americano post-bellico. I suoi studi – portati avanti fra Roma, Firenze, Londra e New York – si concentrano sull’architettura, mentre il suo lavoro è prevalentemente orientato verso il design tessile, con una predisposizione particolare per l’arte folkloristica e per tutto ciò che rappresenta l’originalità creativa di terre lontane.

Nonostante tutto, il suo talento maggiore non risiede esclusivamente nel concept di oggetti singoli di design, bensì – con l’inclinazione artistica di architetto – nella composizione di spazi innovativi e all’avanguardia che sappiano ispirare e richiamare luoghi reconditi, magici e assolutamente unici. I tessuti da lui scelti, le texture, i colori, parlano di terre esotiche – dal Marocco all’Afghanistan –, unendo la tradizionalità di ciò che è il folklore più puro con il design modernista, pezzi in acciaio e forme che stupiscono, bilanciando non solo le proporzioni ma anche l’estetica.

Cruciale nella sua esperienza professionale è la collaborazione nella sezione tessile dell’azienda Herman Miller dove, assieme a George Nelson e Charles e Ray Eames, forma un team di designer che finisce per rivoluzionare il concetto moderno di design industriale e tessile, con ripercussioni del tutto positive visibili ancora oggi. La qualità e l’eccellenza delle materie prime si uniscono, nel suo lavoro, a lavorazioni sapienti, alla voglia di sperimentare – sempre con forti conoscenze riguardo ai capisaldi dell’architettura – e ad una forte propensione per la scoperta di culture sempre differenti. 

Vitra e le Wooden Dolls di Girard

Vitra è un marchio svizzero fondato negli anni ’50. Con alle spalle una storia familiare, che si tramanda di generazione in generazione, da oltre 80 anni è leader nel settore del design mondiale. Lo spirito del brand è innovativo e l’obiettivo primario è quello di creare prodotti che combinino l’esperienza concettuale e tecnica con la creatività e l’estro dei più grandi designer contemporanei. 

Al principio degli anni Cinquanta Alexander Girard crea il primo design di alcune bambole in legno, come oggetti decorativi per la propria dimora di Santa Fè. Non sono che i prototipi di una famiglia ben più ampia di figure costruite in legno pregiato, raffiguranti sia persone che animali.

Ancora oggi, queste bambole vengono riprodotte con la stessa tecnica e dipinte interamente a mano. Ogni pezzo è inimitabile, reso unico dalle differenze che solo la mano dell’essere umano è in grado di lasciare, come un segno del proprio passaggio. Sono il simbolo e l’espressione del folklore più puro e dell’amore incondizionato del designer per l’arte popolare, in questo caso quella del Sud America, che così trova la sua massima manifestazione, per poi definirsi maggiormente quando Vitra ne fa una produzione stabile.

Intenzionalmente create per uso esclusivamente personale, le Dolls di Girard sono da subito un prodotto di successo, successo che perdura ancora oggi: oggetti mai visti prima, a metà fra il gioco e il design, fra l’utile e il dilettevole, fra l’arredamento e la fantasia. Wooden Dolls significa “bambole di legno”, ed è proprio questo ciò che sono: delle bambole realizzate in legno d’abete e dipinte a mano, che raccontano la storia di luoghi magnifici, lontani e segnati da colori e forme sognanti, a tratti infantili ma estremamente raffinate e ricche di dettagli che solo una mano esperta di un professionista può saper ricreare. 

Risuona una frase di Girard, secondo il quale, fra tutti gli oggetti di design da lui creati, vale la pena di produrre solo quelli che lo soddisfacevano personalmente: fra questi rientrano con certezza le coloratissime Wooden Dolls.

• Design: Alexander Girard
• Produttore: Vitra
• Materiale: Abete verniciato a mano
• Colore: Multicolore